Amsis Blog


VMWare Player: suggerimenti per l’utilizzo
sabato 30 giugno 2007, 13:36
Filed under: linux, software, suse, tutorial
L’installazione di un sistema basato su qualche distribuzione Linux è per tanti uno scoglio che appare complicato da oltrepassare, in realtà ormai sono anni che le installazione di questi sistemi risultano anche più semplici di Windows al quale, volenti o nolenti, abbiamo fatto l’abitudine. C’è poi tutto il mondo dei liveCD che permette di avvicinarci ai sistemi Linux based senza neanche intaccare un solo bit del nostro HD e questo, a mio modo di vedere, è un gran jolly per tutti: gli utenti possono toccare con mano il mostro per rendersi conto che non morde (anzi!), i creatori delle distribuzioni, per farsi pubblicità vincendo le ritrosie degli utenti windows…
In questo panorama avere due sistemi contemporaneamente sullo stesso pc è una possiblità che si può avere o attraverso una doppia installazione sull’hd (se se ne hanno due è anche meglio, uno per sistema) oppure lanciando il cdLive all’avvio della macchina. Io ho sempre optato per la prima opzione ma ogni volta, presto o tardi, mi sono scontrato con dei problemi soprattutto dovuti al fatto che spesso avevo necessità di lanciare un software su un SO mentre ero nell’altro.

Un rimedio a questo problema è possibile darlo utilizzando VMWare.

Amsis VMWare Suse 10.2

VMWare è composto da una suite di programmi che creano di fatto un computer virtuale (la cosiddetta Virtual Machine) che può essere lanciato ed eseguito all’interno di un altro sistema operativo. E’ possibile installare Windows sul pc e all’interno di Windows installare e lanciare una distro Linux, ed anche il contrario.
L’installazione di una VM comporta, naturalmente, il dover sacrificare dello spazio del proprio HD e un po’ di memoria ma la cosa bella è che tutto va a finire su una manciata di file senza in alcun modo creare problemi al sistema ospitante (certo subirà qualche rallentamento durante l’utilizzo). Inoltre, una volta stufi, basterà cancellare tali file per recuperare lo spazio e disinstallare il sistema virtuale.
VMWare è molto usato soprattutto nei test dei software poiché rende possibile provare il buon funzionamento su macchine diverse senza possedere una decina di pc.

La cosa interessante di WMWare è che da alcuni mesi è gratuito in alcuni suoi componenti essenziali. In particolar modo mi riferisco al cosidetto player, il software che rende possibile eseguire le macchine virtuali nel sistema ospitante.
Una volta installato il player, bisognerà trovare la configurazione della macchina virtuale da lanciare. In pratica tale configurazione consiste nell’indicare alcuni parametri come la quantità di memoria che rendiamo disponibile al sistema ospitato, la quantità di spazio su HD che potrà utilizzare, quali drive utilizzare di quelli montati sulla macchina, quali periferiche USB vedere e le impostazioni della rete, dell’audio e del video. Purtroppo il programma ufficiale che crea questi file è a pagamento, (gratuitamente ci sarebbe VMware Server console ma forse è eccessivo per questo compito) ma, per fortuna, esistono un paio di alternative free. La più semplice è quella di collegarsi al sito www.easyvmx.com il quale ci permette di creare on line il nostro computer virtuale; in alternativa c’è anche vmbuilder oppure è possibile scaricare il software free vmmanager. Il compito che questi software devono eseguire non è molto complicato, in fondo devono solo creare un paio di file di testo, quindi secondo me uno vale l’altro… forse come impostazione il più semplice è EasyVMX che accompagna ogni scelta con una piccola descrizione.

Andiamo a creare una macchina virtuale… io come distro Linux ho scelto Open SuSE. La scelta della distribuzione è un argomento a parte, molto dipende da cosa vi occorre e dalle simpatie che avete… in fondo è quasi una religione. Ora si sente un gran parlare di Ubuntu (o KUbuntu nella versione con il KDE) ma per quel che ho visto (grazie a VMware e liveCD) preferisco ancora SuSE al DebianUbuntu!
Prima di procedere è comunque bene sapere che esitono anche delle macchine virtuali già pronte e preinstallate per cui l’unica cosa da fare è scaricarle e lanciarle, se siete interessati questo e quest’altro sono buoni link.
Tornando a noi con riferimento a EasyVMX (cliccando sul bottone easyvmx v 2.0) vi lascio una piccola guida da seguire nell’inserimento dei parametri (per brevità inserisco solo quelli per cui la scelta potrebbe creare confusione, gli altri lasciateli come da default):

  • Virtual Machine Name: AmsisSuse 10.2 (qui naturalmente il nome che preferite, inserite però il nome della distro e la versione… potrà tornare utile)
  • Select GuestOS: SuSE Linux (qui fate attenzione a scegliere – e a scaricare – un SO a 32 bit se lo eseguite su un XP normale perchè il 64 bit girerà solo su sistemi ospitanti a 64 bit, naturlamente con CPU a 64 bit)
  • Memory Size: qui molto dipende da quanta ne avete e da cosa dovete fare sul sistema virtuale. Come prima opzione direi che il minimo è 320 (come da default), poi comunque potrete cambiarla in seguito.
  • CDROM #1: (Master): l’opzione di default va benone se avete un solo drive altrimenti vi consiglio di scegliere il drive da far vedere a SuSE attraverso la lettera di riferimento così non avete dubbi su quale verrà assegnato (come è successo a me utilizzando Daemon Tool)
  • Disk #1: anche qui l’opzione da scegliere va di pari passo con lo spazio che volete concedere a Linux. E’ bene dividere lo spazio in due dischi per non far ingrandire troppo i file che verranno creati e che di fatto saranno gli HD virtuali. Il primo HD è bene metterlo di una grandezza non inferiore ai 3,5 GB, i 4,7 indicati sono ancora una volta un’ottima scelta.
  • Shared Folder: attivatela, rappresenterà un’ottima opzione per scambiare i contenuti da un sistema all’altro senza dover ricorrere all’FTP o altro.

Non resta che cliccare su Create Virtual Machine e scaricare lo zip con i file creati.

Ora lanciamo il VMWare player ed indichiamo attraverso il bottone open i file scaricati e precedentemente unzippati nella directory in cui vogliamo che cresca il nostro nuovo SO (nel mio caso un HD a parte con una sola partizione NTFS).
Indicato il file partirà la macchina virtuale (premendo F2 durante l’avvio è anche possibile entrare nel bios!), verrà configurata la rete e sarà fatta la scansione dei drive per individuare un disco di boot. Quindi prima di farla partire è meglio inserire il CD della distribuzione che volete installare…

Ora non vi resta che seguire i passi dell’installazione e dopo qualche quarto d’ora sarete pronti a sperimentare il vostro nuovo PC… virtuale!



The Simpson Movie
mercoledì 27 giugno 2007, 21:33
Filed under: cinema, fun, svago, telefilm, tv, video
Il 26 Luglio nelle sale cinematografiche americane uscirà il film in 2D (!) dei Simpson, la divertente famiglia americana creata dal fumettista Matt Groening che con ironia critica e mette alla luce tutti gli aspetti culturali e sociali dei nostri giorni… ce n’è per tutti!
Il nuovo film promette una bella dose di satira da sparasi comodamente seduti nella poltrona del cinema e se in America manca poco meno di un mese, qui in Italia l’uscita è prevista per il 14 Settembre.
Nel frattempo godiamoci il trailer e non mancate di fare una visita al sito ufficiale, molto ben fatto, dove fra l’altro si può creare anche un avatar nel perfetto stile dei personaggi di Springfield!



Image Mosaic Generator e Foto Mosaico infinito
martedì 26 giugno 2007, 22:07
Filed under: flickr, fotografia, fun, web
Creare un mosaico di una propria foto oggi è più semplice grazie alla versione 2 di Image Mosaic Generator.

mosaic amsis
Clicca per ingrandire

Il mosaico viene generato a partire da un’immagine uploadata ed è composto da una serie di tasselli colorati ognuno dei quali è a sua volta un’immagine.

Avevo visto qualcosa del genere già tempo fa anche se in quel caso il mosaico era una mezza specie di applet, forse un’animazione flash: in pratica cliccando su un punto dell’immagine si entrava in una nuova immagine anch’essa composta da un mosaico di altre immagini… Molto bello… forse è il caso che lo cerco… andiamo su Google e vediamo se lo ritrovo…

Trovato… è stato difficile ma ce l’ho fatta… eccolo qui!
Ora potete goderne!!!

primo zoom
secondo zoom



Sex I.D. Scopri come lavora la tua mente
domenica 24 giugno 2007, 16:14
Filed under: donna, fun, test, varie

Alcuni ricercatori pensano che gli uomini possono avere dei “cervelli da donne” e che le donne possano pensare come uomini.
Puoi scoprire di più su come ragiona il tuo cervello eseguendo questo test, una serie di sfide visuali e di domande usate dagli psicologi nella BBC allo scopo di creare un profilo per scoprire il tuo cervello di che sesso è…

[Via Paso’s BloG]



Ridimensionare una foto ed incorniciarla con Photoshop
domenica 17 giugno 2007, 18:33
Filed under: fotografia, photoshop, tutorial
Quando pubblico le mie foto su Flickr preferisco sempre ridimensionarle allo scopo di risparmiare banda ma anche perchè il formato originale lo tengo per me!

Poichè la mia macchinetta digitale ha un formato 3:2 che mal si addice alle risoluzioni standard dei monitor, preferisco anche incorniciare le foto per renderle utilizzabili, ad esempio, come wallpaper. Il formato che ho scelto è quello standard di 1024 x 768 (ancora oggi utilizzato dalla maggior parte delle persone, ad esempio lo usa circa il 55% dei visitatori di questo blog). In questo modo le foto perdono molto in qualità e definizione ma rendono comunque l’idea ed in fondo è questo il mio scopo.

In ogni caso, poichè i passi per eseguire il ridimensionamento e l’incorniciatura sono sempre gli stessi, ho pensato di condividere l’azione che ho creato a questo scopo.
L’unica accortezza da tenere è quella di salvare il lavoro prima di lanciarla. Infatti l’azione unisce tutti i livelli presistenti e poi potrebbe essere impossibile tornare indietro. Inoltre, anche se la cosa può risultare ovvia, l’azione si addice alle foto che devono essere rimpiccolite con formato 3:2 e non ad immagini che partono da una grandezza minore di 1024 x 768.
Una volta eseguita l’azione l’ultima cosa da fare manualmente è di cambiare, se vi piace farlo, il colore della Cornice2. Solitamente per far questo utilizzo il layer style Color Overlay prendendo come riferimento il colore principale della foto…
Fatemi sapere come è andata!



La storia di Paperino
venerdì 15 giugno 2007, 14:19
Filed under: svago, varie

Paperino

Oggi mi sento un po’ Paperino… ma chi è Paperino?

La biografia di Paperino appare per la prima volta sul volume “Happy Birthday Paperino” del 1984 in occasione dei cinquant’anni del personaggio. La storia si apre con Paperino,che, orfano, appena uscito dall’uovo, vine trovato, in una notte di tempesta, da Paperon de Paperoni e da Nonna Papera(in realtà Elvira Coot, questo il vero nome della nonna di Paperino, è la madre di Quackmore Duck , padre del nostro eroe e sposato con Ortensia de Paperoni, sorella del ricco magnate paperopolese). Il papero vive nella sua fattoria per molti anni, per poi trasferirsi a Paperopoli. È lo zio di Qui, Quo e Qua (affidatigli da sua sorella Della, mai apparsa in alcun cartone o strip o albo) e nipote di Paperon de Paperoni, come poi scoprirà facendo accurate ricerche. Ha una relazione sentimentale con Paperina, nonostante questa, di tanto in tanto, ceda alle richieste di appuntamenti di Gastone Paperone, cugino di Paperino. Vive in una casa a due piani con giardino dove tra due alberi è appesa la sua amata amaca. Guida una scassatissima auto, targata 313, auto costruita a partire da pezzi di ricambio.

La sfortuna di Paperino è oramai quasi proverbiale, unita al suo perenne stato di disoccupazione e alla sua pigrizia. Il suo monte di debiti con lo zio Paperone è enorme e quest’ultimo sfrutta questa sua potenza economica per costringerlo a lavori massacranti nel Deposito o per unirlo a sé in stravaganti spedizioni alla ricerca di tesori in remoti angoli del globo.

Paperino, inoltre, è agente della P.I:A (Private Intelligence Agency diventata poi Paperon Intelligence Agency) con il nome di Qu-Qu-7 (che sta per “Quasi Qualificato 7”), oltre che vera identità del super eroe Paperinik. Paperino è anche uno dei Tre Caballeros,assieme a Josè Carioca e Panchito Pistoles.

[Via Io penso positivo perchè son vivo..]



Paletta e secchiello… è ora di andare in spiaggia
giovedì 14 giugno 2007, 15:19
Filed under: fun, svago
Già… tempo di vacanze per chi va a scuola, per chi non lavora o per chi si gioca subito i suoi giorni di ferie… E cosa fare se non andare a mare? Poi però fa caldo, la sabbia scotta, il mare è putrido, la macchina parcheggiata lì fuori diventa un altoforno e tutto per una tintarella… no, non è proprio il massimo… Almeno si potesse far qualcosa di divertente tipo… giocare a pallone… no questo no, il pallone senza scarpe fa troppo male ai piedi; pallavolo? mhhh sulla spiaggia fa troppo caldo e la pallavolo richiede troppe energie; racchettoni!!! a trovare uno che mi restituisce la palla all’altezza giusta… ok, ho capito… mi metto a fare i castelli di sabbia…







Firefox Add-ons: Tiny Menu
giovedì 14 giugno 2007, 14:52
Filed under: firefox, software
Tiny Menu

Il mio monitor è abbastanza ampio ma ho sempre preferito avere più spazio a disposizione e quando ancora usavo IE c’era la possibilità di collassare tutti i menu sotto un’unica voce allo scopo di recuperare spazio per metterci la barra di navigazione e quindi eliminare interamente una barra. Questa possibilità mi è sempre mancata in FireFox fino a quando qualche tempo fa ho scoperto Tiny Menu. Questo add-on è proprio fatto a questo scopo: rimpiazza la barra standard del menù con una più fina che lascia solo una voce (Menu appunto) sotto la quale partono tutte le altre voci del menu (File, Modifica, Visualizza, etc...).
Io l’ho trovata molto utile e ha chi ha bisogno di spazio la consiglio!


Schemi punto croce gratuiti
sabato 9 giugno 2007, 17:27
Filed under: donna, photoshop, svago, tutorial, varie
Punto Croce cross-stitch
Cosa centra il punto croce con questo blog?!?
Beh centra perché ci sono almeno due persone (ciao Anna, ciao Sandra) che mi hanno chiesto di scaricare qualche schema da internet… ma poiché non erano bellissimi ho pensato di trovare un modo per farli da me e grazie a qualche indicazione dalla rete, ecco un breve tutorial su come creare gli schemi punto croce attraverso Photoshop (se non lo sapete usare allora continuate ad andare in edicola 😉

Punto Croce cross-stitch

  1. Recuperate una bella immagine adatta ad essere ricamata. Può essere qualcosa da scaricare da internet magari grazie ad una ricerca su Google ricerca immagini o meglio ancora una vostra foto oppure solo una scritta… insomma nessun problema qualsiasi sia il soggetto!
  2. Fatto? (ahah… ok prendiamoci un minuto di pausa con Fiorello che imita Muciaccia) Bene… ora bisogna far diventare l’immagine della grandezza voluta. Per far questo premere Alt-Ctrl-I (Image->Image Size) e regolate i parametri del Document Size come preferite. Occhio che se l’immagine è troppo piccola ingrandendola perderete definizione, quindi non abusate; al contrario non c’è problema! Se avete usato una vostra foto provate come prima variazione quella della risoluzione portandola alla classica 72 pixel x pollice (inch)
  3. Ora è il momento di far diventare la foto un mosaico. Andiamo sui filtri e selezioniamo Filter->Pixelate->Mosaic con grandezza della cella (Cell size) pari a 5 pixel.
  4. Ancora un po’ di pazienza, ci siamo quasi! E’ il momento di limitare il numero di colori (e quindi dei fili di cotone da usare). Andiamo su Image->Adjustement->Posterize… e selezioniamo il numero di livelli più appropriato. Ogni livello produce 3 colori quindi + ne selezionate più fili colorati dovrete usare… come al solito la via di mezzo è sempre quella migliore… In questa fase sceglierete in pratica la difficoltà del ricamo ma anche la sua qualità.
  5. E’ il momento di fare la griglia. Scaricate questa griglia e caricatela in Photoshop. Quindi selezionate la nuova finestra e premete Ctrl-A (Select->All). Infine Edit->Define Pattern… Scrivete Griglia e date l’ok e chiudete l’immagine appena aperta.
  6. Ultimo passo… Premete G (Paint Bucket Tool… il secchiello!!!) e in alto avete cura di selezionare nel menù a tendina Pattern invece che Foreground. Nel quadratino a destra selezionate il pattern che avete appena creato, la griglia. Fatto? Bene ora prendete della colla vinilica… (ahahah non resisto!). Vabbeh, torniamo seri ed andiamo sulla finestra Layers e creiamo un nuovo livello. Ora non resta che cliccare in qualsiasi punto dell’immagine per avere la griglia.
  7. Il lavoro è completato e pronto per la stampa.

Non resta che iniziare il ricamo…



Total Commander: l’unico programma di cui avere bisogno
giovedì 7 giugno 2007, 15:13
Filed under: software

La versione 7 del mio programma preferito, Total Commander, è finalmente disponibile per il download.

Total Commander (ex Windows Commander) è un file manager (uno di quei programmi vecchia maniera stile il vecchio Norton Commander che molti ricorderanno) shareware a doppio pannello con supporto dei tab e delle viste thumbnails, scritto in Delphi da Christian Chisler.

Per chi non è abituato il primo utilizzo può sembrare un po’ ostico ma vi prometto che dopo averlo installato ed usato per un paio di giorni non ne potrete più fare a meno: sarà il primo programma che installerete, il primo che lancerete e l’ultimo che chiuderete… sempre (per me è così da anni… lo porto sempre con me nella mia chiavetta).

Potrei parlare per ore di Total Commander, si potrebbe pensare anche di farci un intero blog sopra quindi tanto vale provarlo. Tutto quello di cui avete bisogno nella gestione del vostro PC è contenuto nei 2 MB del programma.

  • connessioni di rete
  • ftp
  • copia dei file
  • strumento per rinominare file multipli
  • strumento di ricerca avanzata dei file (anche a partire da stringhe contenute nel file)
  • modifica degli attributi e creazione di proprio attributi
  • visualizzatore di immagini e video e musica
  • confronto dei file dei contenuti
  • possibilità di dividere ed unire file
  • gestione di ogni tipo di compressione
  • linea di comando sempre puntata sulla directory corrente
  • creazione e verifica di checksum
  • creazione di comandi personalizzati
  • compatibilità con la gestione avanzata dei permessi di Windows Vista
  • colonne personalizzabili
  • utilizzo delle espressioni regolari per le ricerche

Davvero qualsiasi cosa… e poi, se non bastasse un grande numero di plugin per tutto quello che serve:

  • leggere ed inviare email
  • modificare immagini
  • gestione del registro
  • ram disk
  • gestione csv o source safe
  • task manager evoluto
  • … molto altro ancora.

In più esiste una comunità molto prepara su ogni argomento (anche al di là del programma stesso) e sempre pronta a darvi una mano per qualsiasi problema. L’autore stesso partecipa al forum prendendo in considerazione consigli e modifiche degli utenti.

Il programma può essere usato per un periodo di prova dopo il quale non scade ma sarebbe giusto registrarlo anche perché costa solo (per tutto quello che fa!) 28€ e la licenza non scade mai: una volta comprato otterrete sempre gratis l’ultima versione.

Fatemi sapere se vi è piaciuto!!!

A proposito… se ne usate altri dello stesso tipo o se dopo averlo provato volete vederne altri… lasciate stare! Questo è il più performante, il più veloce, il più seguito (non c’è Frigate , Explorer XP, Directory Opus etc etc che tenga!)… simply the best!

In ogni caso qui trovate un confronto anche se mettere in tabella le caratteristiche non basta ad evidenziare il migliore!!!