Amsis Blog


I 20 migliori servizi di email temporanee secondo SizloPedia
mercoledì 30 Maggio 2007, 13:46
Filed under: net, web

Oggigiorno internet si è trasformata nella casa dello spam. Milioni di spam bots navigano giornalmente nella rete alla ricerca di indirizzi email e quindi le bombardano con spam distruggendo in questo modo la loro efficienza e creando problemi agli utenti.
La migliore soluzione in questi casi è quella di ottenere un indirizzo temporaneo od usa e getta che automaticamente scade oltre un certo periodo di tempo

Queste le parole con cui inizia l’ottima raccolta di SizloPedia che elenca ben 20 indirizzi email temporanei classificandoli secondo le loro caratteristiche. Vi rimando all’articolo per la lista completa ricordandovi che l’argomento era stato trattato anche in questo post.

[Via maestroalberto]



Il virtuale nel reale: il mondo di Aram Bartholl
venerdì 25 Maggio 2007, 13:30
Filed under: google, net, varie, video

In che modo il mondo virtuale si manifesta ogni giorno nel nostro habitat? Che cosa torna dal CyberSpazio indietro verso il nostro spazio fisico? In che modo le innovazioni tecnologiche influiscono sulle nostre azioni quotidiane?

Queste sono le domande che si pone Aram Bartholl, un artista nato a Brema ed ora attivo a Berlino. I suoi lavori sono volti ad esaminare la relazione che esiste fra la rete, le tecnologie digitali in generale e lo spazio reale, il nostro habitat naturale, lo spazio delle nostre città.

Bartholl entra nella vita di tutti i giorni con le sue opere direttamente ispirate dai videogiochi più famosi, dai gadget web più popolari, dai siti più interessanti… Google Maps, Second Life, The sims, Need for Speed Underground, World of Warcraft alcune delle sue fonti di ispirazione.
Il suo lavoro è indubbiamente interessante e a chi si è incuriosito lascio il link del suo blog e qualche video.



Internet radio: Spool.fm
giovedì 17 Maggio 2007, 8:15
Filed under: fun, musica, net, svago, web

Così anche se Pandora chiude i battenti al di fuori dei confini USA a causa delle regole sulle restrizioni delle licenze per fortuna sulla rete c’è ancora qualcosa che si muove.
Interessante questo Spool.fm tutto con interfaccia web 2.0 che permette di fare ricerche e creare una propria playlist per ascoltare ore ed ore di musica condivisa dagli utenti registrati. Il player è di semplice utilizzo, basta cercare il cantante o la canzone voluta e draggare il relativo brano nella playlist… e se volete solo ascoltare non serve registrazione…
Buon ascolto!

Link correlati: Internet Radio trasmettono canzoni in base al gusto

[Via mastroalberto]



E-mail temporanee
martedì 15 Maggio 2007, 12:07
Filed under: net, web
Ogni volta che si gira per la rete e se decide di accedere a qualche sito più o meno interessante si è ormai costretti a lasciare tutta una serie di dati anche se in realtà vogliamo dare solo un’occhiata per non passarci mai più.
Fra tutti i dati necessari sui quali possiamo imbrogliare ce n’è uno che è obbligatorio dare corretto: il proprio indirizzo email attraverso il quale, solitamente, si riceve la mail per confermare l’avvenuta iscrizione. Ciò vale per siti in cui si possono scaricare programmi, forum nei quali vogliamo solo partecipare una sola volta, e così via.
A questo problema hanno risposto tutta una serie di siti che ci regalano, senza alcun tipo di registrazione, una mail temporanea. Fra i tanti che si possono utilizzare mi trovo particolarmente comodo con 2Prong.

2Prong

Questo sito, diversamente dagli altri, offre una pagina che rimane costantemente in ricezione fino a quando non la chiudiamo. Appena approdati sulla pagina 2Prong ci fa anche risparmiare tempo copiando l’indirizzo che ci ha preparato direttamente nella nostra clipboard e così non resta che fare CTRL-C sul relativo form. Se lo si vuole il nome utente può anche essere personalizzato, mentre il dominio cambia ogni pochi giorni per non permettere ai siti di bloccare l’indirizzo email come spam.
Buone registrazioni!



eBook download: scaricare manuali dalla rete
lunedì 16 aprile 2007, 12:22
Filed under: libri, net, software, web
Ancora una volta il Segugio Della Rete [Net’s Hound] ha colpito e mi segnala questo sito che sarà utile a molti: itbook
Qui si possono scaricare ottimi manuali in formato elettronico (per lo più in lingua inglese) anche se non so con quale tipo di licenza.
C’è un po’ di tutto, per la maggior parte orientato alla programmazione. Si spazia dai recenti manuali per Ruby, fino ad Ajax; dal C++ a Java; da Photoshop a Premiere; da Windows a Unix.
Il sito è in cinese (credo!) ma i nomi dei libri sono tutti in inglese. Non sarà complicato capire come si effettua la ricerca…


Per il download, dopo aver selezionato il libro che vi interessa, utilizzate il link in fondo alla pagina vicino alla freccia verde.

Ah, dimenticavo: questo sito non viene ben digerito da FireFox quindi, per questa volta, fate ricorso a IE oppure all’ottimo plugin IETab per FireFox.
Finchè dura… buona lettura 😉



Google Notebook si aggancia alle ricerche
martedì 10 aprile 2007, 9:07
Filed under: google, net

In questi giorni si è sentito parlare parecchio di Notebook, il nuovo servizio Google.

Oggi, facendo una ricerca su Google.com, ho notato che è stato aggiunto un nuovo link “Note this” per ogni risultato ottenuto. Il link compare quando si è loggati con un account google e si è già attivato il servizio “Blocco note”.


Cliccando sul link si aggiungerà al blocco note attualmente selezionato la porzione di ricerca appena cliccata. Il link scomparirà per far posto ad un avviso (“Duly noted“) che ci ricorderà (nella stessa sessione) che la ricerca è stata già annotata.



Aggiornamento: Roma – New York a nuoto!
venerdì 6 aprile 2007, 10:25
Filed under: fun, google, net, web
Net’s Hound mi segnala una divertente esperienza da fare con Google Maps… Volete sapere quel’è la strada migliore per andare da Roma a New York (chissà a chi è venuta in menete questa ricerca!)?
Beh, basta chiedere e si avrà risposta…

Da Roma passi per la Francia, attraversi il tunnel della Manica poi… poi…

Beh, 5572 Km a nuoto per l’oceano Atlantico e dopo circa 29 giorni 20 ore sarete arrivati…
Fenomenali!


Per ottebere la schermata fai così:

  1. vai su http://maps.google.it
  2. scegli “indicazioni stradali”
  3. digita da Roma a New York
  4. vai al punto 46 del percorso!!!

Aggiornamento

Visto che siamo in tempi di feste pasquali… voglio aggiungere questo vecchio easter egg…

  1. vai su http://moon.google.com
  2. imposta il valore dello zoom al massimo…

Ma siamo sicuri che queste mappe di Google sono attendibili? Eheheh



Le Emoticons di GTalk
giovedì 5 aprile 2007, 14:21
Filed under: gmail, google, gtalk, net, web

Faccine, smile, emoticons… Come si usano su GTalk?

Niente che non si possa ritrovare con una piccola ricerca ma visto che me lo chiedono spesso…
E adesso slinguazzatevi per bene!!!



Lost: la teoria di Walt Disney
mercoledì 4 aprile 2007, 9:59
Filed under: lost, net, telefilm, tv, web

Amici mi hanno informato dell’esistenza di una teoria interessante sull’avvincente telefilm che tiene tutti col fiato sospeso: Lost.

Di seguito la citazione di quanto trovato su un forum, purtroppo non era riportato l’autore… Potete leggerla con tranquillità: non svelerà particolari che chi sta seguendo il telefilm sulla RAI non conosca già… ^_^

Negli anni 60, quando si suppone morì Walt Disney (WD nel seguito), forse, in realtà, il celebre produttore di cartoni animati simulò la sua morte e si ritirò su un’isola sperduta dove avrebbe potuto costruire in tutta tranquillità il più grande parco di divertimenti mai visto al mondo, superiore ai famosi Disneyland e Disneyworld.
WD portò con se un piccolo staff di scienziati, ingegneri ed esploratori che avrebbero dovuto aiutarlo nel realizzare la sua ultima grande impresa, il suo canto del cigno.

Tuttavia, WD morì senza veder completato il suo sogno ed il suo staff si ritrovò ben presto allo sbando su un’isola tropicale sperduta senza + una vera guida.

Per motivi di sicurezza, WD aveva fatto creare dei mostri robotizzati (audio-animatronic) che avrebbero dovuto spaventare eventuali curiosi prima del termine dei lavori sull’isola.
Purtroppo, anche le persone dello staff di WD si ammalarono o impazzirono per il fatto di essere rimaste intrappolate ed abbandonate su una remota isola tropicale. Anche i mostri meccanici iniziarono a funzionare male a causa dell’incuria da parte dei loro creatori e, di conseguenza, iniziarono anche ad uccidere senza alcun preavviso.

Ai giorni nostri, l’aereo con i personaggi di Lost precipita sulla stessa isola inizialmente scelta da WD. Secondo le puntate viste fino ad ora, hanno scoperto soltanto resti piuttosto datati del grandioso parco di divertimenti ideato da WD.
Ad esempio, la “roccia nera” ricorda a classica nave dei pirati che nella vera Disneyland è adibita a ristorante in New Orleans square.
La botola potrebbe essere parte di un’altra attrazione di divertimento anch’essa già vista in Disnalyland, la tomorrowland.
La dinamite, utilizzata anche dalla Rosseau, in realtà fa parte di un complesso sistema di fuochi d’artificio che avrebbe dovuto ammaliare il visitatore con fantastici giochi pirotecnici.

Ci sono sicuramente ancora molti elementi del parco nascosti. Alcuni invece sono stati modificati dagli altri presenti sull’isola (lo staff di WD sopravvisuto fino ad oggi) per renderli delle abitazioni o dei ripari (ad esempio la sopra citata botola)

… ed i bambini? Perché gli altri li vogliono catturare? Semplice, cosa sarebbe un parco di divertimenti senza bambini che si divertono? Gli altri sono diventati pazzi a furia di vivere sull’isola tropicale in assoluto isolamento ed il loro sogno iniziale condiviso con WD è ormai diventata un’ossessione che vogliono portare a termine ad ogni costo

Il fumo nero che ogni tanto si vede, proviene da una cucina ormai quasi dismessa ora utilizzata dagli altri come deposito. Ogni volta che aprono la botola per andare alla ricerca di bambini, i vapori escono fuori.

Manca ancora qualche cosa nell’intricato puzzle? Sì, l’orso polare. Beh, sembrerà banale dirlo a questo punto, ma è sicuramente fuggito dallo zoo che non manca mai in un buon parco di divertimenti.

Semplice, non trovate?

Un giorno Jack e Hurley troveranno le ossa di Walt Disney, assieme ai suoi disegni, diagrammi e progetti riguardanti il suo grandioso parco di divertimenti, “il magico regno dell’isola”.
Questo spiegherebbe anche la canzone/filastrocca trovata sulle carte della Rosseau: Danielle stava semplicemente scrivendo la canzone per i titoli di coda di un nuovo film dysneyano



Non si può scrivere un libro se non si parla di Google
martedì 3 aprile 2007, 9:27
Filed under: google, libri, net, svago, web
Qualche giorno fa ho ricevuto in regalo “Google e gli altri” (ciao Marila!) scritto dal famoso “John Battelle che è stato tra i fondatori di Wired, autentica Bibbia della cultura digitale americana, e di The Industry Standard, uno dei primi periodici a tracciare i contorni della New Economy.” (Raffaello Cortina Editore)
Prima di partire con la lettura allora mi son documentato un po’ sulla rete (naturalmente attraverso Google!) scoprendo che esiste tutto un filone di letteratura concentrata a far soldi sulle spalle del famoso marchio, utilizzando per questo anche nomi famosi: oltre al già citato John Battelle c’è, ad esempio, anche David Vise (Premio Pulitzer, giornalista del Washington Post) con il famoso “Google Story” (scritto insieme a Mark Malseed)… segno che l’argomento tira!

Ma la cosa interessante è che mi sono imbattuto anche in qualche libro scaricabile gratuitamente.


Ad esempio “55 ways to have fun with Google” che parla di alcuni giochini da fare con il famoso motore di ricerca (come il tanto amato Googlewhacking che consiste nell’eseguire una ricerca con solo due parole ottenendo un solo risultato) o come il più profondo “Luci e ombre di Google” che tenta di gettare un po’ d’ombra sull’immagine da sbarbatello che la società Google a saputo costruirsi (diversamente, ad esempio, dall’antipaticissima Microsoft di Gates).
Poi vi dirò su “Google e gli altri”… nel frattempo buona lettura!